domenica 1 febbraio 2015

Cinema - I cavalieri dello zodiaco - La leggenda del grande tempio

La mia recensione sul film ICDZ - La leggenda del grande tempio.
Premetto che la mia ultima visione della serie originale dei cavalieri risale più o meno a 20 anni fa...ciò significa che pur conoscendo l'anime, non sono una di quelle fan sfegatate o puriste.
Bene, il film è chiaramente un riassunto di tutti gli episodi della serie in chiave MODERNA, per renderlo più accessibile ai ragazzini e intrigante agli occhi di chi non ha mai visto un solo episodio , sacrificando un po' il gusto vintage e la profondità di alcuni personaggi. A parte Pegasus, che in questo film appare come personaggio principale, dotato di un umorismo spiccato e di profondità psicologica, il resto dei cavalieri è lasciato un po' da parte, e non bastano i 93 minuti del film per far fuoriuscire le loro personalità , complice anche il ritmo incalzante del film, che presenta molte scene di combattimento. Ai più "aficionados" non va giù il fatto che le armature subiscano delle trasformazioni e che alcuni personaggi siano stati modificati, ma vi posso garantire che tutto questo non si presenta come un ostacolo o come un deficit, a meno che non facciate parte appunto di quelle persone visceralmente attaccate alla serie, che non consentirebbero la minima variazione della storia originale...

A me ha incuriosito parecchio la caratterizzazione di alcuni personaggi e pure Scorpio donna l'ho gradita parecchio. Le ambientazioni sono pressochè uguali a quelle che noi tutti conosciamo e probabilmente sono quelle per cui si è discusso meno. Non è che si va al cinema e si pensa  di vedere la vecchia serie dei cavalieri; no, non funziona così. Questo è un film nuovo, con effetti nuovi e trama parecchio dinamica; non annoia e sono presenti anche delle scene molto divertenti, con Pegasus che fa delle faccette esilaranti e battute comiche. A tal proposito devo veramente fare un annotazione molto positiva per il doppiaggio, che ho trovato molto buono, con dialoghi ben costruiti e voci che suscitano nei più nostalgici bellissimi ricordi, specialmente quando i nostri cavalieri sfoggiano le loro potentissime mosse. In soldoni, sono del parere che il film vada visto a cuor leggero, che non si debbano fare paragoni e che invece si dovrebbe essere contenti di avere un film su uno degli anime cult degli anni '80 ai giorni nostri, dove ormai il cinema ha cambiato forma, ha dovuto rinnovarsi e che,  appunto, ha dato una nuova forma a questo capitolo dei cavalieri.

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SHAN



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